L'incontro dei giornalisti di Borghi d'Europa con Franco Toros era avvenuto in occasione delle giornate di informazione in collaborazione con l'Enoteca di Cormons.
sabato 19 ottobre 2024
Eurovinum - I vini di Franco Toros al ristorante Casa Traghetto, con Borghi d'Europa
domenica 11 agosto 2024
Borghi d'Europa e i Percorsi Internazionali - Il Percorso sulle Ferrovie (non) dimenticate e gli interventi di Laura Panizutti
Il mese di agosto 2024 è interamente dedicato da Borghi d'Europa al riepilogo degli interventi nei diversi Territori.
In particolare il tema della sostenibilità viene prepotentemente ripreso
in tutti i servizi informativi che danno spazio a Laura Panizutti, Consulente Finanziario e Patrimoniale di Conegliano, che accompagna da anni quale partner d'informazione i progetti di Borghi d'Europa.
Questa prima tranche valorizza soprattutto gli interventi che riguardano i Percorsi Internazionali, previlegiando i temi della finanza etica e sostenibile (Eurosotenibilità) ; della Via dei Norcini ; delle iniziative che valorizzano le Terre della Piave (Le Parole della Terra) ; il Percorso sulle Ferrovie (non dimenticate) e sulla Mobilità Dolce ; Aquositas e il pesce d'acqua dolce; gli interventi a Milano.
Un mosaico che ben rappresenta la complessità dei temi che Borghi d'Europa porta alla ribalta.
In questo viaggio non va poi dimenticato il mese di settembre, che sarà dedicato alle iniziative del progetto Aquositas ( le città d'acqua sui fiumi e non solo) e ai Borghi e alle Città di Fondazione.
Mobilità: 3 marzo Giornata Nazionale Ferrovie Dimenticate (2019) – Il Percorso sulle Ferrovie (non) dimenticate e gli interventi di Laura Panizutti
L'Anno del Turismo Lento (2019)m, in Italia si era aperto domenica 3 marzo, con la Giornata annuale dedicata alle Ferrovie Dimenticate: in 14 regioni italiane si erano svolte iniziative, incontri, visite guidate, escursioni a piedi e in bicicletta alla riscoperta del patrimonio ferroviario dismesso. Ferrovie secondarie ancora attive che desiderano rilanciarsi, ferrovie chiuse che vorrebbero il ripristino delle corse, ferrovie non più attive e smantellate che possono diventare provvidenziali piste ciclopedonali.
Co.Mo.Do. (Cooperazione Mobilità Dolce) aveva coinvolto quante più realtà possibili locali, nazionali e istituzionali per accendere i riflettori su un patrimonio da tutelare e salvare nella sua integrità, trasformandolo in 'green tour' per la riscoperta e la valorizzazione di luoghi legati a una fruizione lenta, ambientale e turistica.
Dopo il 3 marzo, l'iniziativa era continuata con il "Mese della mobilità dolce" (fino al 7 aprile): in programma tour a piedi, a cavallo, in bici tra 'corridoi verdi' fra alzaie di canali e fiumi, sentieri campestri, piccole stazioni, manufatti con ferrovie dismesse, antiche mulattiere ripristinate. L'obiettivo era di recuperare tutte queste infrastrutture dimenticate per creare la rete di "mobilità dolce". La Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate aveva il patrocinio di ministero dell'Ambiente, Federciclismo, associazione Cammini d'Europa, Alpine Pearls e Mediterranean Pearls, Italia Slow Tour e molte altre realtà comunali e nazionali vicine al settore dell'ecoturismo.
Borghi d'Europa aveva sviluppato il Percorso sulle Ferrovie non dimenticate, con un incontro stampa che si terera tenuto a Nervesa della Battaglia, lungo il tratto abbandonato della ferrovia Susegana-Montebelluna.
Aveva partecipato all'incontro Laura Panizutti, consulente finanziario e patrimoniale di Conegliano, che aveva assicurato il proprio sostegno alle iniziative di informazione sulla sostenibilità e sulla mobilità dolce.
“Riappropriarsi del proprio tempo, del paesaggio e dell’ambiente. Camminare, pedalare, guardare, scoprire e riscoprire i posti, i luoghi il territorio. Promuovere la mobilità dolce per un Paese come l’Italia, ricco di storia, borghi, biodiversità, varietà di paesaggio, significa promuovere il Turismo su tutto il territorio in modo sostenibile, senza deturpare l’ambiente, distribuendo in modo più equo ricchezza e risorse. Quanto siamo pronti ad offrire una rete di servizi, strade, sentieri adeguati a questo nuovo modello di turismo? Quanto la pianificazione territoriale di Comuni e Regioni sostiene lo sviluppo della mobilità dolce e il turismo sostenibile, fondamentali per valorizzare il territorio e i piccoli borghi? “
sabato 11 maggio 2024
BORGHI D'EUROPA E LA COLLABORAZIONE INFORMATIVA CON IL PARLAMENTO EUROPEO – Aieta (Calabria) nella rete
In occasione delle elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta degli 80 Borghi per il prossimo quinquennio.
Borghi d'Europa ha scelto un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC, Rete europea di consiglieri regionali e locali
Avvicinare l'Europa alle comunità locali
La rete europea di consiglieri regionali e locali è un'iniziativa a cura delle istituzioni dell'Unione europea e rivolta ai rappresentanti politici eletti con un mandato a livello regionale o locale in uno degli Stati membri dell'UE.
Chiunque, nella sua funzione di consigliere locale o regionale, sia interessato a saperne di più su ciò che l'UE può fare per la sua comunità locale, a entrare in contatto con i membri del Comitato europeo delle regioni (CdR), a condividere punti di vista e a fare rete con altri consiglieri di tutta Europa, è il benvenuto sulla rete di #EUCouncillors.
Il Comune di Aieta è stato inserito nel progetto europeo.
Antonella MANFREDI ( Responsabile Servizio Civile, Politiche Sociali, Istruzione e Cultura, Bandi Regionali in materie di Politiche Agricole) è la referente della rete BELC .
martedì 30 aprile 2024
Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo - I vini di Orvieto e la Muffa Nobile (33)
Le degustazioni di Borghi d’Europa
Situata in una zona rinomata fin dall’antichità per i suoi vini bianchi, la denominazione “Orvieto e Orvieto Classico”, DOC dal 1971, ricade in tredici comuni della provincia di Terni e in cinque comuni nell’Alto Lazio. Il disciplinare prevede che i vini possano essere prodotti nelle tipologie secco, abboccato, amabile, dolce, superiore, vendemmia tardiva e la versione muffa nobile. Quest’ultima è il frutto di particolari condizioni igrometriche, influenzate dalla presenza del Lago di Corbara, che creano un microclima unico e favoriscono lo sviluppo della aristocratica muffa “Botrytis Cinerea” responsabile di una inconfondibile complessità aromatica.
La Botrytis, che preferisce in genere uve a bacca bianca dalla buccia piuttosto spessa, è un fungo che provoca l’appassimento dell’acino e di conseguenza la concentrazione degli zuccheri e di diverse sostanze estrattive che donano al vino aromi e sapori del tutto particolari, rendendolo unico. La muffa nobile si sviluppa in aree ben definite, come le zone pianeggianti e ricche di corsi d’acqua o laghi.
Il Vino:
Calcaia 2020 - Orvieto Classico Superiore DOC Muffa Nobile - Barberani - Orvieto (TR) - alc. 11,5% vol. -
Da uve di grechetto e procanico
La cantina della Famiglia Barberani, fondata nel 1961, è una importante realtà dell’enologia umbra situata sulle colline che dominano il Lago di Corbara. L’azienda, che è certificata biologica, segue un modello di agricoltura che preserva e valorizza la fertilità dei suoli, stimola la resistenza e la vigoria delle viti, anche con l’utilizzo di prodotti naturali e concimi di origine organica e vegetale. La raccolta delle uve è manuale, in cantina le operazioni sono orientate a rispettare la qualità dei frutti. Le vigne crescono su suoli sedimentari con presenza di fossili marini e agglomerati calcarei.
Degustazione: Giallo dorato lucente. All’olfatto rivela il suo carattere nobile con eleganti sentori floreali di fiori di lavanda e di camomilla, cera d’api, zafferano, poi delicati aromi di frutta matura, agrumi canditi, e nel finale lievi sfumature di grafite. Al palato è ricco, avvolgente, con una piacevole componente fresco-sapida. Vino di grande intensità aromatica e gustativa.
Abbinamento e temperatura di servizio: Ideale servirlo ad una temperatura di 12-14 °C in abbinamento a capasanta rosolata con foie gras, ma anche con pasticceria secca. Pregevole anche servito da solo, come vino da meditazione.
Note tecniche: Il vino Calcaia, prodotto per la prima volta nell’anno 1986, è il risultato della sperimentazione sulla “Muffa Nobile” iniziata già alla fine degli anni Settanta da Luigi Barberani. Le uve botitrizzate vengono raccolte in più passaggi tra ottobre e dicembre, al fine di raccogliere solo i frutti attaccati dalla “Muffa Nobile” e lasciare di volta in volta quelli non ancora pronti sulla pianta.
Buona degustazione!!!
Antonella Pianca
domenica 28 aprile 2024
VINOCALCIANDO nel progetto ' Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo' – Il 27 maggio alla Trattoria agli Alberoni alla Brussa (Caorle)
Alla Trattoria e alloggi Agli Alberoni, alla Brussa (Caorle), lunedì 27 maggio dalle ore 17,00.
VINOCALCIANDO nasce a Udine da un'idea di tre amici Dante, Mauro e Claudio di voler giocare una partita di calcio (cuochi contro camerieri) e degustare ottimi vini e prodotti enogastronomici a fine match.
VinoCalciando conserva oggi il nome, ma soprattutto lo spirito. La serata di degustazione viene rinnovata di anno in anno e parte del ricavato è sempre devoluto in beneficenza. La Trattoria e alloggi “Agli Alberoni” è da diversi anni partner dell'evento e ospita la serata nel suo grande giardino. Una location unica, in Brussa immersa nella campagna a due passi dal mare dell'Oasi Naturalistica di Vallevecchia (Caorle).
Borghi d'Europa aveva partecipato per la prima volta a Vinocalciando nel 2023, assicurando alle
aziende un servizio di ufficio stampa su misura.
Nel 2024 i giornalisti e i comunicatori hanno inserito la manifestazione nel progetto 'Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento europeo' che prevede :
-la realizzazione di servizi informativi (non pubblicitari) sulle aziende partecipanti e la loro
pubblicazione in giornali (online, stampa e tv) nelle regioni d'origine e a livello nazionale ;
la realizzazione di servizi, con interviste multimediali nel corso della degustazione ;
la documentazione del lavoro, con rassegne stampa puntuali, 'dopo' l'evento
domenica 21 aprile 2024
Borghi d’Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo – Cardito ( Campania – rete BELC)
I giornalisti e i comunicatori di Borghi d’Europa hanno inserito Cardito nella rete internazionale del progetto ‘Borghi d’Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo’.
“Cardito è un comune italiano di 22 738 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania.
Il comune, oltre al capoluogo, ha una frazione denominata Carditello. Il capoluogo è attraversato dalla via Sannitica. Il municipio ha sede nel centro del paese, ed è facilmente raggiungibile. Si trova di fronte alla chiesa patronale dedicata a San Biagio, vescovo e martire. E dietro all’edificio vi sono giardini pubblici utilizzati a parcheggio. adiacente alla Parrocchia si dirama un vicolo antico, che un tempo costituiva il primo nucleo abitativo, denominato San Giovanni a Nollito. Il paese è dotato di piccoli impianti sportivi e di un edificio che sarebbe il “braccio destro” del municipio, nel quale si tengono molti spettacoli, manifestazioni ed eventi.
Vanto ultimo di Cardito è l’ampio “Parco Taglia” (oltre 80.000 metri quadrati), attrezzato per ospitare gli eventi più diversificati (sport, divertimento, musica, balli etc.); è frequentato con somma soddisfazione da utenti provenienti da tutti i paesi limitrofi.
Cardito è annualmente sede di 2 gare ciclistiche per amatori molto apprezzate in ambito sportivo.
Inoltre la corale del santuario di san Biagio diretta dal maestro Salvatore Capogrosso nel luglio del 2003 è stata invitata dal comune di Assisi per svolgere un concerto nella basilica superiore. La corale si è sciolta nel 2010 dopo quasi venticinque anni di storia.
Il comune prende nome dal cardellino, rappresentato nello stemma comunale. Secondo altri, invece, deriverebbe da cardus (cardo). Il nome della frazione, Carditello, di dimensioni analoghe al capoluogo, è un diminutivo o un vezzeggiativo di Cardito. Cardito era un tempo rinomato per le coltivazioni di fragole e asparagi (tuttora in primavera si tiene una sagra delle fragole e degli asparagi). Ancor oggi vi è produzione di mozzarella di bufala e grosse attività di import-export di aromi, funghi e spezie nella frazione Carditello. I primi insediamenti di cui si ha notizia nel territorio risalgono attorno al 350-300 a.C. ad opera di alcuni abitanti della vicina Atella, scampati alle prime invasioni dei Romani. Nel sottosuolo dell’attuale frazione di Carditello sono state rinvenute alcune tombe, il che fa pensare che il suo territorio era adibito a necropoli. Gran parte della storia di Cardito si può leggere in un libro di don Gaetano Capasso uomo religioso e scrittore carditese.
In occasione delle Elezioni europee di giugno 2024, Borghi d’Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all’evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio. Borghi d’Europa sceglierà un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC – Rete europea di consiglieri regionali e locali.
Elezioni europee
6-9 giugno 2024 Perché è importante votare
Tra il 6 e il 9 giugno 2024 milioni di europei parteciperanno a plasmare il futuro della democrazia europea in occasione delle elezioni europee.
Si tratta di un momento unico in cui tutti noi possiamo decidere collettivamente sul futuro dell’Unione europea. Votare è sempre importante, a livello locale, nazionale o europeo. È un’ottima opportunità per esprimere la tua opinione sui temi che ti stanno a cuore.
Usa il tuo voto per contribuire a cambiare il mondo in cui vivi
È facile dimenticare quante persone sono interessate dall’esito delle elezioni europee. Il Parlamento europeo adotta leggi che riguardano tutti: grandi paesi e piccole comunità, società potenti e giovani start-up, la sfera globale e quella locale.
La legislazione dell’UE affronta la maggior parte delle priorità delle persone: l’ambiente, la sicurezza, la migrazione, le politiche sociali, i diritti dei consumatori, l’economia, lo Stato di diritto e molte altre ancora. Oggi ogni tema di spicco a livello nazionale presenta anche una prospettiva europea.
Il tuo voto deciderà quali deputati al Parlamento europeo ti rappresenteranno nell’elaborazione delle nuove leggi e influenzeranno l’elezione della Commissione europea. Queste decisioni plasmeranno la tua vita quotidiana e quella di molti altri.
Usa il tuo voto per affrontare le sfide globali che ci circondano
In un mondo sempre più complesso, instabile e interconnesso, l’Unione europea si occupa di sfide globali che nessun paese dell’UE può affrontare con successo da solo. Affrontare le numerose sfide che ci troviamo davanti non è un compito semplice, e votare è il modo in cui puoi influire sulla direzione da seguire.
Usa il tuo voto per sostenere la democrazia
La democrazia non dovrebbe mai essere data per scontata. È un traguardo collettivo e una responsabilità collettiva in cui tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere.
La democrazia inizia con le persone: siamo noi che diamo inizio al processo votando alle elezioni europee e le decisioni adottate in quel contesto influiranno sulla nostra vita. Se non partecipiamo, non abbiamo la possibilità di plasmare il futuro; ma al di là di questo, la democrazia parlamentare europea perde la sua forza e i suoi valori perdono significato.
Quante più persone votano, tanto più forte sarà la democrazia.
venerdì 12 aprile 2024
Borghi d’Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo – Maltignano (Marche- rete BELC
I giornalisti e i comunicatori di Borghi d’Europa hanno scelto di inserire Maltignano nella rete internazionale de ‘Borghi d’Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo’.
“L’origine di Maltignano si colloca tra il 90 e l’89 a. C., quando il suo territorio venne donato a un duunviro romano, Publio Maltino Basco, da cui deriva il nome della località. È situata a 307 metri s. l. m. Per molti secoli il paese rimase un semplice possedimento privato, forse una sorta di residenza patrizia di campagna. Successivamente il suo nome riapparse nei documenti dell’Ottocento, quando Carlo Magno donò la proprietà al Capitolo (il Consiglio di Canonici con il quale il Vescovo amministrava la diocesi) della Chiesa ascolana. Così Maltignano divenne una Baronia, con peculiarità che la resero praticamente unica nel panorama istituzionale medievale. Dell’antico abitato, che prima del XV-XVI secolo era costituito solo dal Castello di cui oggi è visibile ben poco: in un punto si riconoscono i tratti di una torre e delle mura, della Porta Marina resta solo il fornice d’ingresso. La Chiesa di S. Maria, divenuta S. Maria delle Grazie dopo la ricostruzione del 1947, conserva una preziosa croce astile del XVI secolo. Interessante da visitare fuori dal centro abitato è la Chiesa della Certosa così chiamata perché appartenuta in origine all’Ordine Certosino. Maltignano ha dato i natali a un importante maestro intagliatore del legno, Giovanni di Matteo Colucci, autore del pregevole coro della Cattedrale di Ascoli, realizzato nel 1448.
In occasione delle Elezioni europee di giugno 2024, Borghi d’Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all’evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio. Borghi d’Europa sceglierà un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC – Rete europea di consiglieri regionali e locali.
Elezioni europee
6-9 giugno 2024 Perché è importante votare
Tra il 6 e il 9 giugno 2024 milioni di europei parteciperanno a plasmare il futuro della democrazia europea in occasione delle elezioni europee.
Si tratta di un momento unico in cui tutti noi possiamo decidere collettivamente sul futuro dell’Unione europea. Votare è sempre importante, a livello locale, nazionale o europeo. È un’ottima opportunità per esprimere la tua opinione sui temi che ti stanno a cuore.
Usa il tuo voto per contribuire a cambiare il mondo in cui vivi
È facile dimenticare quante persone sono interessate dall’esito delle elezioni europee. Il Parlamento europeo adotta leggi che riguardano tutti: grandi paesi e piccole comunità, società potenti e giovani start-up, la sfera globale e quella locale.
La legislazione dell’UE affronta la maggior parte delle priorità delle persone: l’ambiente, la sicurezza, la migrazione, le politiche sociali, i diritti dei consumatori, l’economia, lo Stato di diritto e molte altre ancora. Oggi ogni tema di spicco a livello nazionale presenta anche una prospettiva europea.
Il tuo voto deciderà quali deputati al Parlamento europeo ti rappresenteranno nell’elaborazione delle nuove leggi e influenzeranno l’elezione della Commissione europea. Queste decisioni plasmeranno la tua vita quotidiana e quella di molti altri.
Usa il tuo voto per affrontare le sfide globali che ci circondano
In un mondo sempre più complesso, instabile e interconnesso, l’Unione europea si occupa di sfide globali che nessun paese dell’UE può affrontare con successo da solo. Affrontare le numerose sfide che ci troviamo davanti non è un compito semplice, e votare è il modo in cui puoi influire sulla direzione da seguire.
Usa il tuo voto per sostenere la democrazia
La democrazia non dovrebbe mai essere data per scontata. È un traguardo collettivo e una responsabilità collettiva in cui tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere.
La democrazia inizia con le persone: siamo noi che diamo inizio al processo votando alle elezioni europee e le decisioni adottate in quel contesto influiranno sulla nostra vita. Se non partecipiamo, non abbiamo la possibilità di plasmare il futuro; ma al di là di questo, la democrazia parlamentare europea perde la sua forza e i suoi valori perdono significato.
Quante più persone votano, tanto più forte sarà la democrazia.
mercoledì 3 aprile 2024
Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo- Dante Paolo Nosella racconta VINOCALCIANDO, rassegna degustazione a Caorle, all'Oasi La Brussa, presso il ristorante agli Alberoni
In occasione delle Elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio. Borghi d'Europa sceglierà un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC - Rete europea di consiglieri regionali e locali.
Elezioni europee
6-9 giugno 2024 Perché è importante votare
Tra il 6 e il 9 giugno 2024 milioni di europei parteciperanno a plasmare il futuro della democrazia europea in occasione delle elezioni europee.
Si tratta di un momento unico in cui tutti noi possiamo decidere collettivamente sul futuro dell'Unione europea. Votare è sempre importante, a livello locale, nazionale o europeo. È un'ottima opportunità per esprimere la tua opinione sui temi che ti stanno a cuore.
Usa il tuo voto per contribuire a cambiare il mondo in cui vivi
È facile dimenticare quante persone sono interessate dall'esito delle elezioni europee. Il Parlamento europeo adotta leggi che riguardano tutti: grandi paesi e piccole comunità, società potenti e giovani start-up, la sfera globale e quella locale.
La legislazione dell'UE affronta la maggior parte delle priorità delle persone: l'ambiente, la sicurezza, la migrazione, le politiche sociali, i diritti dei consumatori, l'economia, lo Stato di diritto e molte altre ancora. Oggi ogni tema di spicco a livello nazionale presenta anche una prospettiva europea.
Il tuo voto deciderà quali deputati al Parlamento europeo ti rappresenteranno nell'elaborazione delle nuove leggi e influenzeranno l'elezione della Commissione europea. Queste decisioni plasmeranno la tua vita quotidiana e quella di molti altri.
Usa il tuo voto per affrontare le sfide globali che ci circondano
In un mondo sempre più complesso, instabile e interconnesso, l'Unione europea si occupa di sfide globali che nessun paese dell'UE può affrontare con successo da solo. Affrontare le numerose sfide che ci troviamo davanti non è un compito semplice, e votare è il modo in cui puoi influire sulla direzione da seguire.
Usa il tuo voto per sostenere la democrazia
La democrazia non dovrebbe mai essere data per scontata. È un traguardo collettivo e una responsabilità collettiva in cui tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere.
La democrazia inizia con le persone: siamo noi che diamo inizio al processo votando alle elezioni europee e le decisioni adottate in quel contesto influiranno sulla nostra vita. Se non partecipiamo, non abbiamo la possibilità di plasmare il futuro; ma al di là di questo, la democrazia parlamentare europea perde la sua forza e i suoi valori perdono significato.
Quante più persone votano, tanto più forte sarà la democrazia.
VINOCALCIANDO nasce a Udine da una idea di tre amici Dante,Mauro e Claudio di voler giocare una partita di calcio ( cuochi contro camerieri) e degustare ottimi vini e prodotti enogastronomici
A fine match.VinoCalciando conserva oggi il nome, ma soprattutto lo spirito.
La serata di degustazione viene rinnovata di anno in anno e parte del ricavato è sempre devoluto in beneficenza.
La Trattoria e alloggi 'Agli Alberoni' è da diversi anni partner dell'evento e ospita la serata nel suo grande giardino. Una location unica in BRUSSA, immersa nella campagna a due passi dal mare dell'Oasi Naturalistica di Vallevecchia (Caorle).
La serata di degustazione vini e prodotti enogastronomici si tiene rigorosamente di lunedì . Nel 2024 si terrà il 27 maggio.
lunedì 1 aprile 2024
Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo - Da Bassano del Grappa l'Ass. Amici del Nostrano del Brenta
La leggenda del Nostrano del Brenta raccontata a Milano presso la sede della Commissione Europea #amicidelnostranodelbrenta #nostrano #nostranodelbrenta #iosononostrano #illussodiavereunastoria #storia #tradizione #story #traditional #tabacco #tobacco #sigaro #cigar #fattoamano #handmade #cigarlifestyle #cigarsmoker #cigaraficionado #doge #casanova #ducale #veneto #europa #parlamentoeuropeo #europe #valbrenta #bassanodelgrappa by @malcolm.bello74
L'Alta Via del Tabacco
L’Alta Via del Tabacco è un contenitore culturale che si sviluppa su di sistema sentieristico che attraversa, per oltre 35 km e 2000 m complessivi di dislivello, la mezzacosta del versante orientale dell’Altopiano dei Sette Comuni, connettendo località ricche di interesse naturale e storico, le memorie dell’epoca del tabacco, le vie del contrabbando, i manufatti e le tracce di diverse epoche storiche. Il percorso può essere considerato un connettore di luoghi e sentieri che si sviluppa lungo la valle del Brenta e collega, nello spirito dell’ecomouseo, le più significative testimonianze storiche e naturalistiche della valle, percorrendo le vie dei contrabbandieri, attraversando i terrazzamenti del tabacco, immergendosi nelle faggete e tra le radure fiorite della destra Brenta, in dialogo con quanto raccolto nei locali musei. Il percorso parte dal Ponte Vecchio di Bassano del Grappa e si estende fino a nord di Valbrenta e con percorsi facili o impegnativi tra cui poter scegliere.